
I DUBBI DEL SIGNOR MICHI
MI CHIedevo: “Ma si può giustificare la partecipazione a una guerra, come ha fatto il nostro Presidente del Consiglio, con la motivazione “se l'Italia fosse rimasta fuori da un ruolo piu' attivo, anche dal punto di vista degli interventi, sarebbe stata penalizzata sul fronte del prestigio e del peso rispetto agli alleati”? Da quando in qua il prestigio internazionale di un Paese è direttamente proporzionale alla sua potenza di fuoco? Come sempre il Cavaliere confonde l’incutere timore con il meritare rispetto.”
