domenica 13 novembre 2011

1 Libertario dell' ANNO 1° dell' era postberlusconiana


Ore 17,01

da ZACC&BELINA


STORACE

ZACC- Berlusconi sarà sui libri di storia

BELINA- come Nerone


PERDITEMPO

ZACC- “non capisco …con le dimissioni ho fatto un gesto di responsabilità per il Paese”

BELINA- troppo tardi


Ore 16.28

da PIERFRANCESCO UVA


Ore 13.26

da PASQUALE DI LENA



oggi è bora (vòreie) e si respira un’aria nuova, frizzantina, come tutto quello che viene dal nord. Una ventata salutare per l’autunno che deve spogliarsi delle sue foglie morte. Atto fondamentale per fare dell’inverno la fase di preparazione delle nuove gemme, da affidare poi alla primavera che si preoccuperà di farle sbocciare e all’estate il compito di raccogliere i frutti che l’uomo contadino avrà cura di trasformare in cibo. Pane, soprattutto e orto in abbondanza. Il tempo del raccolto che si prolungherà con le olive per fare dell’olio il compimento, o se volete, il condimento che lega i profumi ed i sapori e li esalta, per accompagnarsi, così, al vino. 

Aria nuova, amici, tonica per la nostra mente assopita da falsi vènti che hanno avuto il solo merito di seccare i nostri fiori più belli, i valori, e di intaccare la nostra identità, il territorio, che è il solo vero bene che ci appartiene, la nostra risorsa rigeneratrice, quella che ci porta a sognare e a gustare le prossime stagioni ridando al tempo il suo ruolo di filo conduttore che lega le une alle altre le stagioni, i passaggi della vita di ognuno, che nessuno può bloccare, soprattutto quando è in fiore.

Il tempo, quel bene bruciato sull’altare del consumo e dello spreco che ha prodotto solo facili illusioni, guerre, disuguaglianze, fame, morte e perdita di libertà per milioni, miliardi di uomini vittime di un mondo impazzito dall’avidità del soldo e del potere che, non sapendo cosa sono le stagioni, ne ha fatto scempio e, così, ha rubato tanta vita alla stessa terra, che nessun animale ha mai maltrattato, solo l’uomo, l’ultimo arrivato.

Aria nuova e vino, sì vino, per scacciare quelle bevande pessime che ci hanno dato per ubriacarci e droghe per annullarci.

Sveglia, amici, è tempo di riprendere il cammino e di trovare tutt’insieme, con il dialogo e la voglia di partecipare, un percorso nuovo da fare. Quello vecchio, come possiamo vedere, ci porta verso la fine, il baratro. 

Sono sufficienti il pane e l’orto, conditi dei valori dell’olio e accompagnati da quelli che sono in un bicchiere di vino, voglia di cantare per andare seguendo gli antichi tratturi, sopra le nostre dolci colline, lungo il nostro piccolo grande mare e sulle cime alte del Matese e delle Mainarde per capire quanto è bello questo nostro piccolo Molise che conosce bene la bora e tutti gli altri vènti e sa dove ospitarli tra il Biferno, il Fortore, il Saccione, il Trigno e il Volturno. 

L’ospitalità che è ancora nei nostri cuori e nella nostra mente come il tempo che qui cammina con passi lenti e non si lascia condizionare da piazzisti o imbonitori, solo da invidie, superstizioni e stupide divisioni. Limiti che possiamo superare facilmente solo se lo vogliamo. Basta “incantare” il malocchio che, grazie all’ottimo olio extravergine di oliva, alle acque cristalline nel Molise ha un potere particolare, e, per cancellarlo, le buone forbici di Frosolone. Ci manca solo il sale marino. Nessun problema, basta andare dove si andava un tempo con il carretto (u traine) a Margherita di Savoia, lungo il Tavoliere che affianca il Gargano, il promontorio dove rifugiarsi (altro che in Francia!) per salvarsi nel 2012 dalla fine del mondo.

Il Molise quale significativo esempio per l’Italia che vive, oggi, quanto noi il piacere della bora come un senso di liberazione. Ahhhh! Finalmente!

Buona salute.

Ore 12.29

da l' ASINO

HA INIZIO DA OGGI  L' ERA PBC 

( Post Berlusconi Cacciatum  ). 


Verrà adottato un nuovo calendario:


Novembre sarà: LIBERTARIO  per ricordare che il primo diritto è la libertà

Dicembre sarà: ECONOMICO per tenere sotto controllo l' economia

Gennaio: DIMEZZARIO per ridurre i costi della politica

Febbraio: SDEBITORIO per ridurre i debito pubblico

Marzo: GIUSTIZIARIO per riformare la giustizia

Aprile: ELETTORIO per riformare la legge elettorale

Maggio: SCOLARICO per riformare la scuola

Giugno: PENSIONISTICO per riformare le pensioni

Luglio: AMBIENTARIO per varare politiche ambientali rigorose

Agosto:TURISTICO per valorizzare la grande offerta paesaggistica del Paese

Settembre: AGRICOLO per rilanciare le produzioni tipiche del Paese

Ottobre: CULTURICO per promuovere nel mondo le nostre tradizioni culturali.


Ore 11.28


da l' ASINO

Questi levantini che esecrano le manifestazioni di gioia di ieri sera da parte dei cittadini, definendole chi volgari, chi inopportune, chi crudeli da parte dei vincitori nei confronti dei vinti, si rendono conto di quanti abusi, quante volgarità, quanto cinismo ci ha dispensato il Nano Cainano in questi diciassette anni, travolgendo le nostre conquiste, le nostre tradizioni, la nostra cultura per favorire i suoi interessi?

Il gesto di Di Pietro, inequivocabilmente un " ombrello " è stato giusto, esplicito e solenne, come il momento meritava.


Ore  11.08

da PAOLO LOMBARDI

Radio Arcore


Ore 10.48

da PARIDE PUGLIA

Estirpazione

Ore 09.22

da ZACC&BELINA

VUOTO A RENDERE


Zacc-un sacco pieno di odio contro il mondo del lavoro

Bélina- allievo di Bossi e patrino del Trota

da FABIO SANTILLI

“Io da parecchi anni ammalato di una infermità che i medici chiamano il morbo dell'ideale, con in testa la fissazione caparbia di un'Italia quale sognava il mio generale (Garibaldi) che dorme laggiù in mezzo al mare, governata con metodi onesti, senza illegittime ingerenze di furfanti, di un Governo 'rigidamente' onesto, sinceramente democratico, che faccia servire le istituzioni al paese e non il paese alle istituzioni, di un'Italia ove la legge sia uguale per tutti, le pubbliche libertà siano per tutti rispettate, ove le urne dei suffragi non siano gioco fraudolento di prefetti che il carcere reclama, ove la giustizia sia per tutti una sola, non renda urtante la giustizia stessa, quand'offre accademia di severità sui minori; un'Italia ove l'animo dei governanti si levi dagli scandali del dì e dallo studio affannoso di lavarli e continuarli sotto forme nuove, a un più alto e coscienzioso pensiero dei mali... che travagliano la nazione, e degli errori politici che ve la piombarono ... il sogno di un Governo che risani le piaghe vive, sanguinanti, del mio paese, renda men dura la vita a milioni de’ suoi figli, lo avvii a prosperità materiale e grandezza morale, camminando sempre nelle vie della giustizia e della libertà."


(Felice Cavallotti, 1842 – 1898)



da MARILENA NARDI

L'investitura


Sipario!

da UMBERTO ROMANIELLO

Non sembra vero, ma Sivio Berlusconi se n'è finalmente andato a casa!