domenica 31 luglio 2011
sabato 30 luglio 2011
Numero 1390 BUONGIORNO ITALIA
Lo sapevate che un tempo ero una discreta saltatrice in alto?
Poi, ho smesso...
venerdì 29 luglio 2011
Numero 1389 BUONGIORNO ITALIA
Gentile Ministro Bernini,
mi rivolgo a lei in forma pubblica per chiederle di prendere posizione in merito alla decisione comunicata dal governo di non partecipare con un suo rappresentante alla commemorazione del trentunesimo anniversario della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna.
Se ciò dovesse verificarsi sarebbe la seconda volta consecutiva che il governo rifiuta di presenziare alla celebrazione del ricordo di una delle stragi più crudeli ed efferate, sia per la natura dell’attentato, che per il numero di vittime prodotte, non solo degli anni di piombo, ma dell’intera storia d’Italia.
Alle 10,25 del due agosto 1980 non fu soltanto tolto il futuro ad 85 persone inermi ed innocenti, tra le quali donne e bambini. Si fermò per qualche attimo la storia del nostro paese spalancando le porte di un abisso fatto di paura, ingiustizia e morte. Quelle porte furono immediatamente richiuse con orgoglio, con rabbia e con coraggio, dall’intera città di Bologna che in poche ore si mobilitò unanimemente in soccorso dei feriti per cercare di limitare, per quanto possibile il numero delle vittime.
Le commemorazioni che si svolgono da trentuno anni, oltre a rendere il giusto onore alla memoria delle vittime, oltre a ribadire il no al terrorismo, ricreano anche quell’unità di popolo e di spirito che spontaneamente si produsse in quelle ore frenetiche. Non celebrare il ricordo significa incamminarsi sulla strada dell’oblio ed è impensabile, prima ancora che inaccettabile, che un governo come quello italiano possa incamminarsi per questa strada.
Non ho problemi ad ammettere che le contestazioni che sovente si verificano in occasione delle cerimonie del 2 agosto, sono fuori luogo e sbagliate perché il ricordo deve prevalere sulle polemiche politiche quotidiane. Ciò detto il governo in quanto istituzione, in quanto Stato, non può certo farsi condizionare dalle contestazioni di qualche cittadino, come lo Stato di allora, ad iniziare dal Presidente della Repubblica Pertini e dal Presidente del Consiglio Cossiga non ebbero certo paura della rabbia e dell’esasperazione della città di Bologna nell’intervenire alle celebrazioni funebri.
A lei che è l’unico ministro Bolognese, rivolgo l’appello a farsi carico del compito di non trasformare l’anniversario e il ricordo della strage di Bologna in un’occasione di divisione proprio nel centocinquantesimo dell’unità d’Italia. Se non le sarà possibile spiegare ai suoi colleghi cosa rappresenta il 2 agosto per la città, intervenga lei in forma privata o almeno faccia sentire la sua voce squarciando quel silenzio incomprensibile dietro al quale si trincera da due anni il governo, non fornendo alcuna spiegazione ufficiale della sua assenza.
On. Silvana Mura
Ore 09.50
da ZACC&BELINA
TRE - MONTI
ZACC- ha detto che si dimette da inquilino
BELINA- se da Ministro la decisione diventa saggia
da PARIDE PUGLIA
giovedì 28 luglio 2011
Numero 1388 BUONGIORNO ITALIA
AL LUPO AL LUPO
Zacc – ogni giorno un pianto. Stanno approvando una legge per la caccia al lupo
Bélina- per dimostrare ai pastori, sardi soprattutto, che la crisi è colpa di quest’animale e non degli animali che affossano la pastorizia e l’agricoltura
VIOLANTE VIOLANTE
ZACC- Per iscriversi al Pci – ha detto l’ex comunista Violante - dovevi essere presentato da due iscritti e compilare una nota biografica. Erano meccanismi da partito chiuso………
BELINA – A persone che non avevano la dignità di starci
mercoledì 27 luglio 2011
Numero 1387 BUONGIORNO ITALIA
I DUBBI (NORVEGESI) DEL SIGNOR MICHI
MI CHIedevo: “Ma non è un modo un po' eccessivo di rivendicare le radici cristiane dell'Europa?"
da ZACC&BELINA
IL PROFONDO NORD
ZACC- cristiano, fascista, massone, anti-islamico e, direi, anche populista
BELINA- in questo momento a chi stai pensando, oltre al bidone di volgarità?
martedì 26 luglio 2011
Numero 1386 BUONGIORNO ITALIA
PERPLESSO LUI!
Zacc-Io non sono contro chi manifesta pacificamente. Sono altre le cose che mi lasciano perplesso
Bélina-Chi ci lascia perplesso è proprio lui, Chiamparino, che è da sempre pro Tav e pro Marchionne
Voglio vederla anch'io!
Cioè, ne parlano tutti, i giornali, la tivvù, i politici: "...e la piazza di
qua...e la piazza di là...e la piazza ha fatto questo...e la piazza ha fatto
quello...", insomma, mica posso restare nell'ignoranza, no?
E poi c'ho la vocazione del turista, se non mi documento non godo...sai che
ti dico, chiedo indicazioni a quel tipo distinto che sta uscendo da
Montecitorio...: "mi scusi..si lei...mi saprebbe indicare dov'è la
piazza?...ah, allora prendo per viale dell'Antipolitica, giro in via della
Delegittimazione e vado dritto fino a largo del Qualunquismo, grazie,
grazie"
Mah!...sarà...però come tragitto non mi convince mica...quasi quasi lo
chiedo a quel giornalista che sta passando...: "mi scusi...sissì, proprio
lei, non è che mi saprebbe dire dove posso trovare la piazza?...ah...prendo
il Sessantotto fino all'incrocio con via della Manifestazione in Diretta,
imbocco corso dei Tafferugli e da lì tutto dritto...ho capito..grazie mille"
Boh!...cioè...non è che mi sia chiarissimo: quello di prima mi aveva detto
una cosa, ora questo me ne dice un'altra...che faccio?
Lo chiedo a quella signora anziana, senz'offesa, ma è sicuramente al mondo
da un bel po', lei lo saprà sicuro dov'è la piazza.
"Mi scusi...signora, lei sa dov'è la piazza?..come scusi? Come non
esiste!?...ma...ma, ne parlano tutti...ah...lei dice?...capisco...beh
grazie...e arrivederla"
Ma pensa, dice che la piazza non esiste...che c'è solo la gente, le persone.
Dice che la faccenda della piazza è come quando si da un nome ad una
via...ad esempio, chessò...: "lungomare Canepa"...ecco magari il signor
Canepa era un medico che aveva scoperto una cura per qualche gravissima
malattia , oppure un insigne scienziato, o un saggio pensatore, o un
patriota, insomma qualcuno che aveva fatto la differenza...gli si appioppa
una viottolo o una stradina...e nessuno sa più chi è o cosa ha
fatto...diventa solo un incrocio tra lettere e numeri su un Tuttocittà.
Me ne tornerò a casa...però...quel signore là...ha l'aria di uno che sta
cercando qualcosa...: "senta...posso aiutarla?...come?...ah...sta cercando
la piazza...ora le spiego..."
lunedì 25 luglio 2011
domenica 24 luglio 2011
Numero 1384 BUONGIORNO ITALIA
BRAVI
ZACC . Sono 84 i parlamentari in carica che hanno guai con la giustizia
BELINA. Solo!
venerdì 22 luglio 2011
Numero 1384 BUONGIORNO ITALIA
Ore 17.13
da ZACC&BELINA
IL TEDESCO
Zacc- Tedesco, il Parlamentare salvato al Senato si è detto rammaricato per il suo collega Papa mandato in galera dal voto alla Camera e vorrebbe andarlo a trovare in cella
Bélina- per capire come si sta in galera