


Adoro i gialli!
Agatha Christie, Ellery Quenn, il commissario Maigret...li ho letti tutti!
Ora però ne ho beccato uno che in fatto di suspense fa le scarpe a tutta la
categoria.
Sono quasi alla fine e ancora non ho capito chi è il colpevole, anche perché
di possibili colpevoli ce ne sono a iosa...per dire, c'è uno che lo tirano
in ballo spesso..."Il precedente governo"...poi c'è l'indiziato numero uno,
un tipo in doppiopetto scuro, bassino, con il sorriso sempre stampato sulla
faccia...poi c'è un maneggione che ha fatto il giocoliere con la contabilità
e i bilanci per far quadrare i conti, ma che appena può dice che non è colpa
sua, che lui non c'entra niente...ah, poi c'è un'altra indiziata mica da
poco, la chiamano "la crisi internazionale"... in un giallo che si rispetti
la straniera fatalona fa sempre buon brodo, no?
Adesso mi aspetto che riuniscano tutti, come nei film dell'uomo ombra, per
risolvere il caso...essì, perché il crimine è bello grosso...cioè, niente
omicidi e roba simile...peggio!...è sparita una barca e mezza di soldi,
volatilizzati nel gorgo del debito pubblico, del deficit di stato e della
malagestione... e nessuno sa chi sia il colpevole...comunque sono all'ultima
pagina, tra poco lo scoprirò.
Trepidazione...trepidazione...gira la pagina, eeeee....
Ma come?!?, che vuol dire :"continua"?
Ma stiamo scherzando? Io e-s-i-g-o di sapere chi è il colpevole!
Non faremo mica che mi si lasci sui carboni ardenti...aspettaspetta...che
c'è scritto sulla quarta di copertina?...:"continua sul prossimo numero, dal
titolo Contributo Straordinario, in edicola tra quindici giorni a soli euro
ventidue".
Ah!...credo di aver capito l'antifona...e se passassi alla fantascienza?
