martedì 1 marzo 2016

Numero 2520 Armiamoci e partite!

VEGLIA  Giuseppe Ungaretti
Cima Quattro il 23 dicembre 1915
Un’intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene d’amore
Non sono mai stato
tanto 
attaccato alla vita


da ENIO LISI




Ma questi, quando parlano, si rendono conto di quel che dicono?