martedì 26 gennaio 2010

Buongiorno Italia dall' Asino


da GIULIO LAURENZI




SALVARE LA VAL DI SUSA
de l' Asino



SINISTRA
de l' Asino



TRIMURTI
di Luca De Santis

Accidenti, ma chi l'ha invitato quello?!

Cioè, io avevo invitato l'amico suo, mica lui!

...amico...amico è una parola grossa...diciamo conoscente...diciamo che

frequentano gli stessi posti, bazzicano gli stessi ambienti, mica di più.

Checcavolo! Non è che mi stia proprio bene: tu inviti uno perché ti sta

simpatico, sai che porta da mangiare, qualche birra, magari qualche ragazza,

insomma uno che ti porta gente simpatica in casa, uno che ti fa conoscere

gente nuova, e invece ti ritrovi a ballarti sui fettoni un'altro tizio che

eri sicuro di aver già scaricato qualche festa fa!

Ad esempio, se veniva lui, lui quello che mi piaceva, magari arrivava in

compagnia di quell'altro tipo...come si chiama...massì, quello un po'

fissato con i valori della famiglia, che fa sempre quei discorsi da

bigottone...oh! uno forte però, simpatico...con le mani in pasta pure.

A farsi amico uno così, prima o poi ci si guadagna, e poi sai quanti altri

amici simpatici che mi portava, magari tutti un po' bigottoni, però gente

forte, che arriva con le paste, i cannoli, il vino...da mangiare insomma...

Questo qui invece non mi piace punto...no guarda, adesso gli vado a dire che

nessuno l'ha invitato, che questa è casa mia e che la prossima volta si fa

invitare secondo procedura: primariamente viene a chiedere a me e poi

semmai, se proprio mi va...

Eh...però...che figura ci faccio, davanti a tutti mica posso fare una

piazzata...sai che ti dico?...mi conviene fare finta di niente, magari si

stufa e se ne va presto.

Mah...mi sa di no...si è accomodato...questo qui viene anche alla festa che

sto organizzando per Giugno, accidenti, io contavo di parlare con quello là,

il bigottone, per invitare anche i suoi amici: "piu siamo e più ci

divertiamo...dai...dai..."

Invece...lo so come finisce: andranno tutti alla festa che sta organizzando

quell'antipatico del piano di sopra, quel tanghero di Milano che alle

riunioni di condominio fa sempre il fanfarone, come se fosse lui il padrone

del caseggiato: "facciamo qui", "facciamo là", "meno male che ci sono io", "

sono il miglior inquilino del palazzo degli ultimi 150 anni"...come mi sta

sugli zebedei quello lì...



NICCHIE E PERNACCHIE
di Umberto Romaniello