martedì 29 dicembre 2009

Buongiorno Italia dall' Asino

34 36 61 62 70 88 55 20
di Bandanax



CRAXIPARK
di Bandanax


ONDA VERDE
di Paride Puglia


CACCIA APERTA
di Paride Puglia


IL FASCINO SOTTILE DEL CATASTROFISMO

di Biscarozzi Primo


E dunque parliamo un po' di catastrofe. Allora: il clima si riscalda, i ghiacciai si sciolgono, l' acqua dei mari aumenta, intere zone costiere vengono allagate, molti arcipelaghi scompaiono sotto le acque, interi territori vengono così sottratti alle coltivazioni, altri desertificano perchè il calore è eccessivo, altri vengono cementificati e asfaltati, le bocche da sfamare aumentano e la sete di diritti aumenta: case, cibo, servizi, istruzione, assistenza. La modernità. Essere tutti agiati. Consumare di più per produrre lavoro, per avere danaro da spendere in consumi. Le risorse intanto calano e le materie prime, nonostante i ricicli, non bastano più. L' acqua scarseggia e, se è privata, scarseggia ancora di più per tenerne alto il prezzo e alimentare i profitti... I profitti. Il capitale. Il capitalismo. E il cerchio si chiude, strozzandoci. Catastrofisti? Chissà?! Certo di fronte a una prospettiva come questa ( che secondo noi è inevitabile ) forse varrebbe la pena andare a inventare una forza politica che ponga queste questioni in primo piano. Un fatto è certo: la classe politica mondiale, nel suo complesso, non sembra rendersene conto e le menti più attente e illuminate cercano le soluzioni all' interno di questo sistema che, essendo capitalistico e proteso solo al profitto, non è in grado di dare.





SORCI VERDI E CRAVATTE A RIGHE
di Eugenio Saint Pierre



DA BANDANAX

Fatwa


Quattro fimmene nnude...


Mediaterror


DURO E IMPURO
di Umberto Romaniello


DA ZURUM



MARKETT
di Enrico Bertuccioli


lunedì 28 dicembre 2009

Buongiorno Italia dall' Asino



AUGURI
da Marilena Nardi


CAPITALISMO

di Biscarozzi Primo


Riprendo il discorso interrotto dalla " Pausa d' Amore " dettata dalla nuova liturgia post-bottadiduomo che ha trasformato il premier nel tredicesimo apostolo di Cristo.

Dicevamo del capitalismo. Guai a commettere l' errore, oggi, di identificarlo con il capitalismo denunciato da Marx e dal comunismo. Oggi il capitalismo è l' argine che impedisce l' adozione delle strategie necessarie a bloccare il dilagare dei pericoli che derivano dai mutamenti climatici ma ancora di più dall' esaurirsi delle risorse naturali. Quando il petrolio sarà finito, quando il carbone sarà finito, quando l' uranio sarà finito, chi li sostituirà? Se non si adottano da subito le misure necessarie potremmo non fare in tempo ad adottarle quando il pericolo si trasformerà in catastrofe! E sarà catastrofe dura! Il cosiddetto premier si sbraccia ad accusare di catastrofismo chi lo mette in guardia dai rischi che tutti corriamo per permettere al capitalismo di realizzare i suoi irrinunciabili profitti, ma quando la catastrofe si abbatterà su tutti noi, sappia che si abbatterà anche su di lui. La prossima volte parleremo della catastrofe...



Pasted Graphic.pict




TRE X DUE

di Luca De Santis


Odio stare in ascensore con persone che non conosco.

Cioè, non è che sia un asociale, è che non mi piace trovarmi a stretto

contatto con altri esseri umani che non mi siano stati presentati in

precedenza.

Ecco, per dire, non si sa mai dove guardare...una sbirciatina al

soffitto...un'altra al pavimento...e inevitabilmente finisci il tour oculare

con la targhetta del peso massimo consentito...320 chili!

Beh...siamo in tre...di certo non li superiamo...oddio, questo qui a fianco

un quintalino e più lo sarà, ma l'altro per fortuna è secco come un chiodo,

65 chili al massimo, io sono sui 75, a far la somma ci stiamo comodi, la

matematica non sbaglia mai.

E già...siamo in tre...cos'è che diceva Berlusconi ieri alla

tivvù?..."L'ultimo sondaggio ci ha detto che due italiani su tre sono con

noi"...

Io so di non essere con lui...quindi, per esclusione...e sì, è sicuro, la

matematica non sbaglia mai, e poi uno c'ha pure il doppiopetto e l'altro

sembra uscito da un manifesto del PdL.

Quello vicino alla porta mi ha appena dato una guardata di sottecchi...oh!

pure l'altro s'è messo a lumare di sbieco...cos'hanno da guardare?

Ho capito! Han fatto due più due anche loro...cioè tre meno uno...si

insomma, lo vedo, stanno pensando: "quello lì è un comunista".

Aspetta...lo smilzo ha tirato fuori un giornale da

sottobraccio...l'Unità?!?!

La matematica mi viene meno, forse mi sono perso tra comun denominatori e

minimi comuni multipli, eppure mi era sembrato di aver capito che i due

terzi degli italiani...aspetta...ma allora...se quel manico di scopa non è

con lui...allora i due su tre siamo io e l'ippopotamo giaccamunito qui a

fianco.

Ma porca miseria! E io che pensavo di avere delle idee politiche mie, delle

convinzioni, qualche principio anche...vabbè, meno male che c'è la

matematica e ci sono i sondaggi a ricordarci chi siamo e cosa pensiamo,

altrimenti sai che confusione...



domenica 27 dicembre 2009

BENTORNATI DALLE FESTE DI NATALE


TANTI AUGURI
da L' Asino


POPELOVE
di Paride Puglia


ESCORTLOVE
di Ugo Sajini


venerdì 25 dicembre 2009

Buongiorno Natale dall' Asino

TANTI AUGURI

da l' Asino



BUON NATALE da Beppe Grillo


"Buon Natale ai disoccupati, ai padri di famiglia senza lavoro, ai precari lasciati a casa a decine di migliaia, ai detenuti uccisi in carcere senza giustizia, ai lavoratori che passeranno le feste sui tetti per difendere la loro azienda, agli studenti senza un futuro, ai ricercatori senza fondi, ai malati senza assistenza e ai loro familiari che si sostituiscono giorno e notte allo Stato, ai giudici che fanno ancora i giudici, ai giornalisti che fanno ancora i giornalisti, agli insegnanti che fanno ancora gli insegnanti, a coloro che pagano tutte le tasse anche per chi non le ha mai pagate e viene condonato da Tremorti con un miserabile 5%, agli emigrati che vengono derisi a causa del loro Paese, agli emigrati il cui conto corrente è stato svuotato dallo Stato attraverso i conti dormienti, agli emigrati che si fanno passare per greci, francesi, spagnoli per la vergogna, agli italiani che tengono ancora in vita il Paese con la loro testardaggine: operai, impiegati, imprenditori, a chi ha perso il TFR e a chi perderà parte della pensione dall'anno nuovo, alle mamme delle città più inquinate del mondo e ai loro bambini con la tosse cronica, a chi viaggia per lavoro e non sa mai quando e se arriverà, ai morti di Viareggio, dell'Aquila, di Messina: tutti uccisi dall'incuria delle istituzioni e nessuno mai pagherà per loro, ai blogger che hanno prodotto un'informazione mai vista in Italia attraverso la Rete, ai familiari delle vittime di mafia sbeffeggiati da politici cialtroni, a chi ha perso la propria casa perché non è riuscito a pagare la rata del mutuo, alle forze dell'Ordine svilite da ministri che non le rappresentano, a chi ha tenuto la schiena dritta.
Buon Natale ad Antonio Di Pietro, lasciato solo come un bersaglio da un'opposizione che si è venduta da almeno vent'anni, a Travaglio definito "terrorista mediatico" da un vecchio piduista, alla Gabanelli che ci precipita ogni domenica nello sconforto di vivere in un Paese dominato da ladri e farabutti, ai preti che fanno sentire ancora, alta e forte, la voce di Cristo: Ciotti, Gallo, Farinella, Zanotelli, a chi si è messo l'elmetto ed è uscito fuori, armato solo della sua indignazione, a far sentire la sua voce, ai Meet Up che cambiano in silenzio il Paese, ai ragazzi e alle ragazze delle liste civiche che si battono e fanno cose meravigliose, a chi si incazza ogni volta che vede un sopruso e non china la testa e reagisce senza pensare alle conseguenze, ai cittadini delle "agende rosse" e a Salvatore Borsellino che pretendono la verità sulla strage di Capaci, a Greenpeace e a tutti i movimenti che si oppongono alla follia del nucleare, a tutte le organizzazioni di volontariato che sono la vera struttura portante del Paese: senza di loro si fermerebbe in pochi giorni.
Ho forse dimenticato qualcuno e me ne scuso in anticipo." Buon Natale da Beppe Grillo.



AUGURI
da Lido Contemori

PER FORTUNA RICEVUTA
di Ugo Sajini

IL PAESE DEI MATTI
di Rocco Grieco


BEATO LUI!
di Vincent&Jules