NUMERO 1778 BYE BYE D' ALEMA

Ore 17.24

da UMBERTO ROMANIELLO

Renzite epidemica

Ore 16.21

da PARIDE PUGLIA

Il cozzo

D'Alema vuole tornare a tutti i costi in Parlamento per un motivo molto semplice: l'obiettivo è il Colle. Per arrivarci, però, serve un seggio, che vale bene la mobilitazione delle centinaia di firme dei maggiorenti meridionali apparse domenica sull'Unità. E perché Bersani (quello della birra...) ieri l'ha mandato a farsi benedire con così tanta facilità? Perché il segretario punta alla presidenza del Consiglio, perciò è impossibile che due ex comunisti possano stare al comando, uno al Quirinale e uno a Palazzo Chigi. E allora? Che lo scontro fratricida abbia inizio!

ORE 09.16

da PARIDE PUGLIA

Pinocchionne

L'a.d. svizzero-canadese, che da noi non paga le tasse, si è graziosamente concesso ai rappresentanti dei sindacati gialli. Lui gli interlocutori li sceglie mica ci discute. Ha promesso loro che non chiuderà gli stabilimenti. Come già l'altro impreditore Berlusconi, promise ai gonzi, che ancora stanno aspettando il milione di posti di lavoro.

da BANDANAX

Cupola dimessa

Stakanove

NUMERO 1777 AHI, MA QUANTO CI COSTA LA CORRUZIONE!!!

Ore 16.31

da GINO DI FRENNA

Ever/ball

Spending e spanding

Ore 15.08

da PARIDE PUGLIA

Ci avete corrotto le balle!

ORE O9.10

da PARIDE PUGLIA

Chi va su e chi va giù

Dal primo gennaio ad oggi 15 ottobre sono morti SUI LUOGHI DI LAVORO 495 lavoratori ( tutti documentati). Sono oltre 950 dall'inizio dell'anno se si aggiungono i lavoratori deceduti in itinere e sulle strade. L'Osservatorio considera "morti sul lavoro" tutte le persone che perdono la vita mentre svolgono un'attività lavorativa, indipendentemente dalla loro posizione assicurativa e dalla loro età. Molte vittime non hanno nessuna assicurazione e muoiono lavorando in nero

NUMERO 1776 MENO UNO

Ore 14.49

da PARIDE PUGLIA

C' era una Uoltèr

da LUCA DE SANTIS

Tuffi nel vuoto

Ore 09.20

da PARIDE PUGLIA

Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano

Ore 08.35

da BANDANAX

Ior vobiscum

Hammamet

Sinistra al potere

da UMBERTO ROMANIELLO

La formighina

Traversata sotto le 5 stelle

Immagina

NUMERO 1775 PIRELLONE O PIRLONE?

Ore 09.29

da PARIDE PUGLIA

Cieli Bui

Addio speranze di gloria

da MARILENA NARDI

«Ieri sera, poco prima di mezzanotte, ignoti ci riferivano che anonimi, muovendosi invisibili e lesti come agli ordini di un generale vietnamita, avevano approfittato delle tenebre per intitolare gli ultimi 7 vespasiani di Bologna al generale Rodolfo Graziani, realizzando un gemellaggio tra quegli utili manufatti e il Sacrario al Soldato di Affile (RM)». Questo il comunicato con il quale il collettivo Wu Ming ha lanciato la risposta bolognese al sacrario dedicato a Rodolfo Graziani ad Affile.

Ironia, linguaggio da retorica del Ventennio, scotch e fogli A4,  sono le armi usate da ignoti che hanno apposto su vespasiani bolognesi cartelli in cui si legge: «Qvesto fvlgido vespasiano è gemellato con il “Sacrario al soldato” di Affile in romanissima provincia e perciò dedicato al generale Rodolfo Graziani marchese di Neghelli, macellaio d’Italia, in memoriam».

Sopra ai sette vespasiani “colpiti” svettano le due scritte “Patria” e “Odore”, in sostituzione al discutibile “onore” inciso sul mausoleo “originale” dedicato all’uomo colpevole di numerosi crimini di guerra, tra i quali l’utilizzo di gas nervini.