

Zacc - Dopo tutte le bombe
che ha fatto buttare
e le decine di migliaia
di morti ammazzati...
Bélina - ...il mondo è preoccupato
per una scarpa lanciata male

VETI E FETI di Paride Puglia

Zacc - Dopo tutte le bombe
che ha fatto buttare
e le decine di migliaia
di morti ammazzati...
Bélina - ...il mondo è preoccupato
per una scarpa lanciata male
Sono un patriota.
Ho obbedito all' ordine del capo:
Consumare, consumare, consumare.
Ho speso tutto quel poco che avevo anche in cazzate,
pur di spendere e di consumare.
In tal modo ho contribuito alla rinascita della nazione,
ho alimentato le esigenze produttive del Paese,
ho prodotto occupazione,
consolidato il Pil,
favorito la ripresa economica,
salvato le banche
e le rendite dei grandi capitali...
Insomma sono un vero italiano.
Ho speso tutto per la Patria.
Adesso non ho più un euro.
A Natale non regalerò nulla ai miei bambini
che però potranno con fierezza dire del proprio padre
" BRAVO, sei un vero pirla"!
Grazie Cavalier Berlusconi,
Grazie nostro inimitabile signor Primo ministro!!
Della vecchia civiltà
si riscoprono i romani
per gettare in pasto ai cani
i clandestini che stan qua
si ricordan gli spartani
inneggiando a quei 300
che spaccaron culo a 1000
si sbeffeggia garibaldi
nonostante fu un eroe
non solo qui per noi
ma lo fu in entrambi i mondi
ribellandosi agli scrondi
spezzentiamo l'emisfero
fino al nucleo ancor più nero
della nostra umanità
straripante di magia
sanguinante di follia
non mi stupisco di guardare
un cisgiordano col bulldozer
mentre taglia la statale
più importante di betlemme
a ricordar che gesù cristo
non può essere svedese
ma soltanto un po' più nero
o come minimo olivastro
tipo un tunno di quartiere
a spacciare l'eroina
alla figa più carina
e noi ci diamo all'opulenza
continuando al lavorare
nel cercar di guadagnare
al di sopra di noi stessi
per cagar nei nostri cessi
ODE A GIANNI CHIODI di Mimmo Lombezzi
La bancarella vien di Gianni Chiodi,
che dice “SE MI VOTI E VINCO GODI! ”
Non esitare giovine abruzzese !
Corri da Gianni alla fin del mese !
Scrivi un curriculum, narra la tua vita,
e ficca nell’urna la scheda “preferita”…
Se Gianni vince tu sarai convocato !
“E’ FORMAZIONE!” promette il candidato.
Vuoi far l’ IMPRENDITOR ? Vota per Gianni !
Non dare il voto ai rossi barbagianni !
Se Gianni perde, dopo , poco godi…
Coi comunisti, lo sai, si mangian CHIODI !
Abbiamo una certa tendenza a sopravvalutare le potenzialità reali di Berlusconi di incidere sul nostro futuro e così le opposizioni, le classi più disagiate, la satira stessa si affannano a dargli contro fornendogli, tra l' altro, la possibilità di atteggiarsi a vittima delle nostre incomprensioni. Dovremmo cominciare a considerare Berlusconi non come causa delle nostre sfighe, ma come uno degli effetti delle loro cause reali e combattere quelle: sovrappopolazione, eccesso di consumi, inquinamento in aumento nonostante tutte le mezze isterìe che accompagnano il problema rifiuti, effetto serra, clima, depauperamento dei terreni, desertificazione, siccità, emigrazioni, fame, tensioni sociali, globalizzazione. Questo blocco di fenomeni ha partorito Berlusconi e, in generale, la attuale classe dirigente del pianeta ed è questo blocco che deve stare in testa alle nostre preoccupazioni e al nostro desiderio di cambiamento. Fino a quando perderemo tempo a contrastare un pidocchietto come Berlusconi in quanto tale, continueremo ad avere uno stile di vita carico di tensioni, di frustrazioni, di squilibrio e vivremo da infelici, quando non da affamati.
Buon fine settimana
Passata è la tempesta !
La questione morale ora dà pena
pure al Pd che mesto s’incatena !
Pregiudicati fan festa, e Di Donato,
tornato in su la via,
già ripete il suo verso. Ecco l’inchiesta !
Rompe là da ponente, alla montagna;
or plaude anche Carfagna,
e chiaro nella valle Alfano appare !
Ogni cor si rallegra, in ogni lato
risorge il traffichio,
torna l’inciucio usato…
L’imprenditor a mirar l’umido cielo,
coi soldi in man, cantando,
fassi in su l’uscio; e a prova
viene la Valletta a cercar fama
nella novella alcova…
E il grassator rinnova,
di cantiere in cantiere,
mazzette giornaliere.
Ecco Gelli che torna, ecco sorride
per li poggi e le ville. Apre i balconi,
apre terrazzi e Logge la Famiglia !
Di De Michelis odi il lontano
tintinnar di sonagli; il carro stride
di Pomicino che il suo cammin ripiglia.
Si rallegra ogni core.
Sì dolce, sì gradita
Quand’è, com’or, la vita?
Quando con tanto amore
l’uomo agli appalti intende?
A compagnie dell’opre? A cose nostre imprende?
Quando de’ mali suoi men si ricorda?
Prescrizione cortese,
son questi i doni tuoi,
che porgi a Dritta e a Manca
Questi i diletti sono
Che tu porgi ai sodali. Uscir di pena
È diletto fra noi…
(poesie della seconda repubblica)