


La vignettina che allego temo non piacerà moltissimo agli amici del Piddì ma francamente dopo il caso Tedesco e ora l'inchiesta su Penati mi sembra quantomeno giustificabile.
Adoro i gialli!
Agatha Christie, Ellery Quenn, il commissario Maigret...li ho letti tutti!
Ora però ne ho beccato uno che in fatto di suspense fa le scarpe a tutta la
categoria.
Sono quasi alla fine e ancora non ho capito chi è il colpevole, anche perché
di possibili colpevoli ce ne sono a iosa...per dire, c'è uno che lo tirano
in ballo spesso..."Il precedente governo"...poi c'è l'indiziato numero uno,
un tipo in doppiopetto scuro, bassino, con il sorriso sempre stampato sulla
faccia...poi c'è un maneggione che ha fatto il giocoliere con la contabilità
e i bilanci per far quadrare i conti, ma che appena può dice che non è colpa
sua, che lui non c'entra niente...ah, poi c'è un'altra indiziata mica da
poco, la chiamano "la crisi internazionale"... in un giallo che si rispetti
la straniera fatalona fa sempre buon brodo, no?
Adesso mi aspetto che riuniscano tutti, come nei film dell'uomo ombra, per
risolvere il caso...essì, perché il crimine è bello grosso...cioè, niente
omicidi e roba simile...peggio!...è sparita una barca e mezza di soldi,
volatilizzati nel gorgo del debito pubblico, del deficit di stato e della
malagestione... e nessuno sa chi sia il colpevole...comunque sono all'ultima
pagina, tra poco lo scoprirò.
Trepidazione...trepidazione...gira la pagina, eeeee....
Ma come?!?, che vuol dire :"continua"?
Ma stiamo scherzando? Io e-s-i-g-o di sapere chi è il colpevole!
Non faremo mica che mi si lasci sui carboni ardenti...aspettaspetta...che
c'è scritto sulla quarta di copertina?...:"continua sul prossimo numero, dal
titolo Contributo Straordinario, in edicola tra quindici giorni a soli euro
ventidue".
Ah!...credo di aver capito l'antifona...e se passassi alla fantascienza?
Ore 18.41
da UGO FURLAN
Alé
Alè, siamo di nuovo immersi nella crisi di caldo.
Goccioliamo fuori tutto il nostro malcontento e protestiamo con chiunque ci capiti a tiro sull’ingiustizia di questo caldo che arriva d’estate, quando c’è già così tanto caldo ed invece non compare in inverno, nelle giornate più fredde così potremmo risparmiare qualcosa sul riscaldamento.
Non riusciamo a farcene una ragione e ci incazziamo ogni volta.
Di questi tempi, poi, farebbe comodo risparmiare qualcosa perché i nostri illuminati governanti ci hanno informato che c’è una crisi, di cui loro non hanno ovviamente nessuna colpa, che arriva da fuori e ci investe quasi come se fosse uno tsunami, quindi dobbiamo mettere mano al portafoglio.
Ecco, ci voleva tanto?
Caralamiasignora lei si sventoli col suo bel ventaglio cinese, mosso grazie all’energia pulita e rinnovabile del suo braccio, mentre cerca di capire come mai non riesce a capire perché siamo alla seconda manovra.
Manovre.
Questa è la parola magica di questa estate.
Manovre che poi vogliono dire: paga, intanto che poi ti spiego.
Quello che mi agita, caralamiasignora, mentre cerco di bere questa granita che si sta sciogliendo, è che ascolto questi illustri personaggi che vogliono i nostri soldi per pagare i loro errori e ho la netta impressione che non sappiano cosa fare.
Però sono sicuri che quello che stanno non facendo lo fanno per il bene del paese.
Ohhh... questo è chiaro, caralamiasignora.
Mi presta il ventaglio un momento che cerco di far arrivare un pò di molecole d’aria al cervello?
Grazie.
Che dice, Gheddafi? Quello dell’anello e dei bacini?
Tranquilla, caralamebela, vedrà che la sua barbetta e i suoi occhialoni rispunteranno fuori presto, da qualche altra parte. Non gli mancano gli amici veri a quello lì.
Sissì... si sventoli intanto, ma stia attenta che non la tassino per tutta quella produzione di energia.
Eheheheh... scherzavo, tranquilla.
Ne vedremo delle belle, dice?
Mah!
Ho come il sospetto che col fresco dell’autunno arriverà un bel condono che risolve i problemi di quelli che non ne hanno.
Così tutti saranno contenti.
Vuole un gelato?
Ore 17.34
da GREENPEACE
CONVINCI Adidas A DIVENTARE TOXIC FREE
Nel tuo armadio, insieme ai vestiti, potresti ritrovarti altro: sostanze tossiche. Con la nostra campagna Detox stiamo chiedendo ai più grandi brand internazionali d'abbigliamento sportivo di eliminare tutte le sostanze tossiche dai propri prodotti e dalla propria catena di fornitura.
Puma e Nike si sono impegnate a diventare toxic-free. Scrivi ora per convincere anche Adidas.
L'uso di composti chimici pericolosi nell'industria tessile è un problema globale che comporta la loro dispersione nelle acque di tutto il mondo, sia durante le fasi di produzione che di lavaggio dei prodotti dopo il loro acquisto.
Gli ultimi test cha abbiamo condotto sugli abiti sportivi delle grandi marche, pubblicati nel rapporto "Panni sporchi 2", rivelano la presenza di nonilfenoli etossilati (NPE) che una volta rilasciati nell'ambiente si trasformano in nonilfenolo (NP), una sostanza pericolosa, che non si degrada facilmente, che si accumula lungo la catena alimentare e che può alterare il nostro sistema ormonale.
I grandi brand dell'abbigliamento sportivo devono assumersi la responsabilità di questi scarichi pericolosi e impegnarsi in un percorso toxic-free. Vediamo quanto tempo impiegherà Adidas a superare i suoi competitor, Puma e Nike.
Ferie finite, soldi men che meno, quindi anima e coraggio e cerchiamo di ripartire.
Adoro i gadget!
Si, dico, quelle cose che si trovano stampate dietro alle guide tivvù o nei
cataloghi degli introvabili, tipo le penne radiospia o gli occhiali a raggi
ics...ecco quella roba lì.
Adesso poi c'è pure internet che è pieno di ammennicoli vari: il telefono
scanner per vedere sotto i vestiti, il portachiavi a energia solare...niente
a che vedere col pacchettino che mi è appena arrivato...un
gioiellino...l'annuncio diceva: "non capite i discorsi dei politici? La
retorica dei parlamentari vi è oscura? Ora potrete capire tutto e senza
sforzo! Con il nostro traduttore istantaneo che traduce in italiano l'idioma
del vostro politico preferito!...batterie non incluse"
Eh, eh, ma io le pile ce l'ho già...una...eddue...vediamo se funziona,
accendo la tivvù...questo chi è? Ah...Fassina...del PD...sentiamo che
dice..."...l'ici sugli immobili della chiesa?...veda, l'argomento è
complesso, bisogna tener conto delle specificità delle singole situazioni,
trattandosi poi di uno stato estero, bla, bla, bla...."
Okkei, registrato, proviamo a riascoltare...:".........."
Beh? Allora?...Scena muta? Eppure ho schiacciato il tastino giusto.
Proviamo con un altro...gira, gira, ecco!...c'è Bossi...schiaccio il tasto
di registrazione...fatto...ora schiaccio il tastino per la traduzione e
sentiamo...:" Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!Tiè!"
Oh...ma allora non funziona proprio!
Eppure...pile? a posto...tastino? schiacciato...boh?
Proviamo con il presidente del consiglio, ha sempre detto che lui dice pane
al pane e vino al vino, per cui...
Registro...stop...e adesso sentiamo...:"eia eia alalà! eia eia alalà! eia
eia alalà!"
Boh?...resto basito.
Facciamo un'altra prova...Fuffi?! Fuffi?!...vieni qua!
Bravo cane, dai, abbaia qualcosa qui dentro...ecco...così.
Bene, e adesso ascoltiamo...:"se fossi così gentile da portarmi fuori, sono
tre quarti d'ora che me la sto facendo sotto...e magari anche cambiarmi
l'acqua, che è finita, è Agosto, e non vuoi comprare un condizionatore nuovo
mentre sperperi le tue sostanze con questi apparecchietti cretini!"
Boh?...evvabbè, la prossima volta mi compro le scimmie d'acqua...tanto, più
o meno....
Nascondino
Ore 12.54
da ZACC&BELINA
TESTA DI C.
Bélina – fammi mandare un saluto quale segno di gratitudine alla Montalcini
Zacc- nessuno ha mai detto a quella testa di c. che è una testa di c., e padre di una trota
prepariamoci alla nuova "indispensabile" manovra economica ...
Che afa fa!
Cioè, è ferragosto, ci sta che faccia caldo...però ragazzi!
E' che non fai a tempo a comprarti un gelato che ti ritrovi in mano una
poltiglia che sgocciola, e giù macchie sulla maglietta.
E coi ghiaccioli? Peggio ancora...niente resiste.
Insomma, basta mettere una cosa al sole e...trac!
Ad esempio: la crisi, sì quella roba lì che era solo psicologica, che andava
tutto bene, che l'Italia aveva un'economia solida...trac!
Una patacca di manovra da quarantacinquemiliardi proprio qui sulla
maglietta!
Oppure...quell'altra cosa di non mettere le mani nelle tasche degli
italiani, quella di non aumentare le tasse, per capirsi...trac!
Un bel macchione di contributo triennale sul colletto!
Che poi uno dice: "vabbè...poi metti tutto in lavatrice"...ennò,
ennò...certe macchie come queste mica le gratti via con un po' di omino
bianco e candeggina, ci vuol altro!
Tra l'altro, alla lunga, a suon di frettare, i tessuti sociali si consumano
e finisci che ci fai un bel buco...nella maglietta, dico.
Poi hai un bel cambiare detersivo...con politiche sociali attive, con
l'additivo che più bianco non si può, con tricolore semprevivo...quando c'è
il buco ci vuole ago e filo...e con gli aghi qualche volta ci si punge.