

RAGLI&BELATI
di Zacc e Bélina
MALE CRONICO
Zacc - Ma cosa sta succedendo al PD?
Bélina – la solita crisi D’Alema
MONDO BESTIA
da Repubblica on line di oggi
Quel ragazzo senza braccia
sul treno dell'indifferenza
Sull'eurostar Bari-Roma, privo di biglietto perché impossibilitato a farlo mostra i soldi al controllore per dimostrare la sua buona fede. Ma viene costretto a scendere dalla polizia ferroviaria nel silenzio degli altri passeggeri
IL FASCINO SOTTILE DEL CATASTROFISMO
di Biscarozzi Primo
E dunque parliamo un po' di catastrofe. Allora: il clima si riscalda, i ghiacciai si sciolgono, l' acqua dei mari aumenta, intere zone costiere vengono allagate, molti arcipelaghi scompaiono sotto le acque, interi territori vengono così sottratti alle coltivazioni, altri desertificano perchè il calore è eccessivo, altri vengono cementificati e asfaltati, le bocche da sfamare aumentano e la sete di diritti aumenta: case, cibo, servizi, istruzione, assistenza. La modernità. Essere tutti agiati. Consumare di più per produrre lavoro, per avere danaro da spendere in consumi. Le risorse intanto calano e le materie prime, nonostante i ricicli, non bastano più. L' acqua scarseggia e, se è privata, scarseggia ancora di più per tenerne alto il prezzo e alimentare i profitti... I profitti. Il capitale. Il capitalismo. E il cerchio si chiude, strozzandoci. Catastrofisti? Chissà?! Certo di fronte a una prospettiva come questa ( che secondo noi è inevitabile ) forse varrebbe la pena andare a inventare una forza politica che ponga queste questioni in primo piano. Un fatto è certo: la classe politica mondiale, nel suo complesso, non sembra rendersene conto e le menti più attente e illuminate cercano le soluzioni all' interno di questo sistema che, essendo capitalistico e proteso solo al profitto, non è in grado di dare.
CAPITALISMO
di Biscarozzi Primo
Riprendo il discorso interrotto dalla " Pausa d' Amore " dettata dalla nuova liturgia post-bottadiduomo che ha trasformato il premier nel tredicesimo apostolo di Cristo.
Dicevamo del capitalismo. Guai a commettere l' errore, oggi, di identificarlo con il capitalismo denunciato da Marx e dal comunismo. Oggi il capitalismo è l' argine che impedisce l' adozione delle strategie necessarie a bloccare il dilagare dei pericoli che derivano dai mutamenti climatici ma ancora di più dall' esaurirsi delle risorse naturali. Quando il petrolio sarà finito, quando il carbone sarà finito, quando l' uranio sarà finito, chi li sostituirà? Se non si adottano da subito le misure necessarie potremmo non fare in tempo ad adottarle quando il pericolo si trasformerà in catastrofe! E sarà catastrofe dura! Il cosiddetto premier si sbraccia ad accusare di catastrofismo chi lo mette in guardia dai rischi che tutti corriamo per permettere al capitalismo di realizzare i suoi irrinunciabili profitti, ma quando la catastrofe si abbatterà su tutti noi, sappia che si abbatterà anche su di lui. La prossima volte parleremo della catastrofe...
TRE X DUE
di Luca De Santis
Odio stare in ascensore con persone che non conosco.
Cioè, non è che sia un asociale, è che non mi piace trovarmi a stretto
contatto con altri esseri umani che non mi siano stati presentati in
precedenza.
Ecco, per dire, non si sa mai dove guardare...una sbirciatina al
soffitto...un'altra al pavimento...e inevitabilmente finisci il tour oculare
con la targhetta del peso massimo consentito...320 chili!
Beh...siamo in tre...di certo non li superiamo...oddio, questo qui a fianco
un quintalino e più lo sarà, ma l'altro per fortuna è secco come un chiodo,
65 chili al massimo, io sono sui 75, a far la somma ci stiamo comodi, la
matematica non sbaglia mai.
E già...siamo in tre...cos'è che diceva Berlusconi ieri alla
tivvù?..."L'ultimo sondaggio ci ha detto che due italiani su tre sono con
noi"...
Io so di non essere con lui...quindi, per esclusione...e sì, è sicuro, la
matematica non sbaglia mai, e poi uno c'ha pure il doppiopetto e l'altro
sembra uscito da un manifesto del PdL.
Quello vicino alla porta mi ha appena dato una guardata di sottecchi...oh!
pure l'altro s'è messo a lumare di sbieco...cos'hanno da guardare?
Ho capito! Han fatto due più due anche loro...cioè tre meno uno...si
insomma, lo vedo, stanno pensando: "quello lì è un comunista".
Aspetta...lo smilzo ha tirato fuori un giornale da
sottobraccio...l'Unità?!?!
La matematica mi viene meno, forse mi sono perso tra comun denominatori e
minimi comuni multipli, eppure mi era sembrato di aver capito che i due
terzi degli italiani...aspetta...ma allora...se quel manico di scopa non è
con lui...allora i due su tre siamo io e l'ippopotamo giaccamunito qui a
fianco.
Ma porca miseria! E io che pensavo di avere delle idee politiche mie, delle
convinzioni, qualche principio anche...vabbè, meno male che c'è la
matematica e ci sono i sondaggi a ricordarci chi siamo e cosa pensiamo,
altrimenti sai che confusione...
TANTI AUGURI
da l' Asino
BUON NATALE da Beppe Grillo
di Paolo Masini
Se fosse nato oggi, forse sarebbe andata così:
"Trovato neonato in una stalla - La polizia e i servizi sociali indagano"
"Arrestati un falegname e una minorenne"
BETLEMME, GIUDEA -
L'allarme è scattato nelle prime ore del mattino, grazie alla segnalazione di un comune cittadino che aveva scoperto una famiglia accampata in una stalla.
Al loro arrivo gli agenti di polizia, accompagnati da assistenti sociali, si sono trovati di fronte ad un neonato avvolto in uno scialle e depositato in una mangiatoia dalla madre, tale Maria H. di Nazareth, appena quattordicenne. Al tentativo della polizia e degli operatori sociali di far salire la madre e il bambino sui mezzi blindati delle forze dell'ordine, un uomo, successivamente identificato come Giuseppe H. di Nazareth, ha opposto resistenza, spalleggiato da alcuni pastori e da tre stranieri presenti sul posto. Sia Giuseppe H. che i tre stranieri, risultati sprovvisti di documenti di identificazione e permesso di soggiorno, sono stati tratti in arresto.
Il Ministero degli Interni e la Guardia di Finanza stanno indagando per scoprire il Paese di provenienza dei tre clandestini. Secondo fonti di polizia i tre potrebbero infatti essere degli spacciatori internazionali,dato che erano in possesso di un ingente quantitativo d'oro e di sostanze presumibilmente illecite.
Nel corso del primo interrogatorio in questura gli arrestati hanno riferito di agire in nome di Dio, per cui non si escludono legami con Al Quaeda.
Le sostanze chimiche rinvenute sono state inviate al laboratorio per le analisi. La polizia mantiene uno stretto riserbo sul luogo in cui è stato portato il neonato. Si prevedono indagini lunghe e difficili.
Un breve comunicato stampa dei servizi sociali, diffuso in mattinata, si limita a rilevare che il padre del bambino è un adulto di mezza età, mentre la madre è ancora adolescente. Gli operatori si sono messi in contatto con le autorità di Nazareth per scoprire quale sia il rapporto tra i due. Nel frattempo, Maria H. è stata ricoverata presso l'ospedale di Betlemme e sottoposta a visite cliniche e psichiatriche.
Sul suo capo pende l'accusa di maltrattamento e tentativo di abbandono di minore. Gli inquirenti nutrono dubbi sullo stato di salute mentale della donna, che afferma di essere ancora vergine e di aver partorito il figlio di Dio. Il primario del reparto di Igiene mentale ha dichiarato oggi in conferenza stampa: "Non sta certo a me dire alla gente a cosa deve credere, ma se le convinzioni di una persona mettono a repentaglio - come in questo caso - la vita di un neonato, allora la persona in questione rappresenta un rischio sociale. Il fatto che sul posto siano state rinvenute sostanze stupefacenti non migliora certo il quadro. Sono comunque certo che, se sottoposte ad adeguata terapia per un paio di anni, le persone coinvolte - compresi i tre trafficanti di droga - potranno tornare ad inserirsi a pieno titolo nella società." Pochi minuti fa si è sparsa la voce che anche i contadini presenti nella stalla potrebbero essere consumatori abituali di droghe.
Pare infatti che affermino di essere stati costretti a recarsi nella stalla da un uomo molto alto con una lunga veste bianca e due ali sulla schiena(!), il quale avrebbe loro imposto di festeggiare il neonato.
Un portavoce della sezione antidroga della questura ha così commentato:
"Gli effetti delle droghe a volte sono imprevedibili, ma si tratta senz'altro della scusa più assurda che io abbia mai sentito da parte di tossicodipendenti.
FACINUS NATALIS
di Giuseppe Ciarallo
Così come il “risus pascalis” esorcizzava, nei secoli scorsi, il dolore della morte di Cristo e preparava il popolo alla gioia della Resurrezione, allo stesso modo io propongo l’istituzione del “facinus natalis”, un’unica azione malvagia da compiersi il giorno di Natale al fine di esorcizzare la violenza e indirizzare il popolo a un “resto dell’anno” sereno e solidale verso il prossimo.
E’ ben levar gli equivoci dattorno:
quell’ “esser buono il giorno di Natale”,
per quanto possa assai sembrar banale,
non vuole dir “bastardo ogni altro giorno”.
Per cui se proprio non puoi fare a meno
di tanto in tanto d’essere carogna,
è meglio forse sputacchiar veleno
il venticinque al suon della zampogna
però giurando senza trucco e inganno
sul capo dei figliol di Berlusconi
per tutti i rimanenti dì dell’anno
di non scassare al prossimo i coglioni.
RAGLI&BELATI
di Zacc e Bélina
VASELLINA
Bélina – in No di Bersani al nucleare “non ne vedo l’utilità e il senso”
Zacc – neanche noi, ma che cazzo fai come partito di opposizione?
POVERA ITALIA!
Bélina –…… e la notizia che Alfano succederà a Berlusconi?
Zacc –di male in peggio