domenica 11 maggio 2008

UN LAVORO PER L' ITALIA


IL LAVORO

( se lavoro ha da essere, che lavoro sia)


La Sinistra individua in tutte quelle attività che approfondiscano e migliorino le qualità della vita e dell’ambiente le principale fonti di sviluppo economico e sociale del Paese e si sforza di armonizzare questa sua scelta con le scelte produttive degli altri Paesi europei, ponendo la risorsa culturale, ambientale ed energetica che le è propria, a disposizione dell’ Europa.


Ciò non significa evidentemente l’ abbandono delle attività di trasformazione metalmeccanica, siderurgica e petrolchimica ma, attraverso una attenta analisi delle potenzialità occupazionali fornite dalle attività turistica, agricola, ambientalistica, di produzioni tipiche, e di produzione di energia alternativa rinnovabile, si potrà avviare una pianificazione corretta della vocazione occupazionale delle altre attività nel contesto produttivo nazionale.


In altre parole occorrerà avviare un grande processo di mobilità produttiva dai settori considerati finora primari a quelli più coerenti con le nostre possibilità di sviluppo sostenibile: individuare cioè le effettive possibilità del settore turistico-culturale, di quello legato alla tutela dell’ambiente, di quello legato alla produzione di energia - (con particolare riferimento alla produzione di energia alternativa in quantita tali da garantire sempre il fabbisogno nazionale, ponendo il Paese al riparo da crisi energetiche internazionali, ma rendendolo, al contrario leader della produzione di energia alternativa fino, all’occorrenza, ad esportarne) - di quello legato all’agricoltura biologica e di quello legato all’ agricoltura geneticamente modificata, ( differenziando con rigore procedure e controlli dell’ una e dell’altra )  e - infine -  di quello legato alle produzioni tipiche e all’ artigianato artistico tradizionale.


Nel Libro bianco sul Mercato del Lavoro dell’ottobre 2001, si dice che la qualità del lavoro è la nuova dimensione su cui riflettere. Il concetto di qualità espresso da quel documento non tiene però conto della scelta della qualità del tipo di lavoro che il nostro Paese si assume di assolvere. Questo atteggiamento si riflette in una profonda banalità di tutto ciò che ne consegue. La Sinistra sceglie la qualità più profonda del lavoro italiano nel definire primarie tutte le attività legate all’ambiente, al turismo, all’agricoltura, alle produzioni tipiche, all’artigianato, e alle risorse energetiche. Queste sono le attività sulle quali dovrà esprimersi ai massimi livelli la qualità e la produttività italiana fondando su esse l’incremento del suo Pil.


Il Partito Del Basta, una volta al potere, fermerà l' aberrazione del Ponte sullo Stretto di Messina e avvierà cinque Grandi Opere.

- L' ammodernamento della rete viaria interna

- L' ammodernamento e il potenziamento della rete ferroviaria

- La creazione delle infrastrutture idonee all' avviamento delle autostrade del mare

- L' arretramento della rete ferroviaria costiera e il conseguente recupero paesaggistico delle coste da destinare allo sviluppo turistico.

- La sovrastrutturazione dell' appennino e il recupero dei borghi.