venerdì 14 novembre 2008
EQUILIBRIO DINAMICO di Biscarozzi Primo
MA NON LO CAPITE, BESTIE CHE SIETE, CHE CON LE VOSTRE LEGGIUCCHIE "AD MOMENTUM" NON RISOLVETE NULLA PERCHE' LE DIFFICOLTA' CHE VI INDUCONO A FARLE NON NE SONO LA CAUSA MA L' EFFETTO E CHE SE NON INTERVENITE SULLA CAUSA NON SORTIRETE ALCUN EFFETTO? VE L'HO GIA' DETTO MILLE VOLTE: LA CAUSA NASCE DALL' INCREMENTO DEMOGRAFICO, CHE SCATENA CONSUMI SPROPORZIONATI ALLLE CAPACITA' DI PRODUZIONE DEL PIANETA, PER FAR FRONTE ALLE QUALI SI AUMENTANO SURRETTIZIAMENTE LE PRODUTTIVITA', DA CUI DERIVANO GLI INQUINAMENTI INCONTROLLABILI, DA CUI L' EFFETTO SERRA, DA CUI LA CRISI CLIMATICA, DA CUI LA CRISI ENERGETICA, DA CUI LE EMIGRAZIONI DI MASSA, DA CUI LE TENSIONI SOCIALI E LE CRISI ECONOMICHE CHE, IRRISOLTE, POTREBBERO FACILMENTE DIVENTARE SCENARI DI VIOLENZE IMPENSABILI...LO CAPITE, BESTIE CHE SIETE, CHE MENTRE ESAURITE LE VOSTRE RISORSE MENTALI A FARE GLI SCUDI MISSILISTICI, A LITIGARE PER UN PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA, A PROSCIOGLIERE DEI POLIZIOTTI VIOLENTI E CORROTTI, IL MONDO STA SCIVOLANDO VERSO LA CATASTROFE? LA SOLUZIONE? IL PARTITO DEL BASTA PROPONE LO STOP AI CONSUMI IRRAZIONALI, LA REDISTRIBUZIONE EQUA DELLE POCHE RISORSE RIMASTE, LA POLITICA DEL RISPARMIO E DELLA SCORTA DI RISORSE PER I MOMENTI DIFFICILI CHE CI ATTENDONO. BASTA CON LA POLITCA DELLE CICALE! LA STRADA GIUSTA E' QUELLA CHE SUGGERISCE ANCHE GIORGIO RUFFOLO:" EQUILIBRIO DINAMICO! UNA ECONOMIA ECOLOGICAMENTE EQUILIBRATA E' POSSIBILE SOLO SE AL CRITERIO DELLA MASSIMIZZAZIONESI SOSTITUISCE QUELLO DELLA OTTIMIZZAZIONE: E CIOE' DELLA DISTINZIONE, NELLA ALLOCAZIONE DELLE RISORSE, TRA QUELLE AMMISSIBILI E QUELLE NON AMMISSIBILI, QUELLE PRIORITARIE E QUELLE NON PRIORITARIE. "
LA STORIA SI RIPETE, di Giuseppe Ciarallo
Su un libro che parla delle esperienze politiche del
giovane Errico Malatesta, Giuseppe Ciarallo ha trovato
il testo del manifesto affisso sui muri
dell'Università di Napoli
durante le agitazioni studentesche del maggio 1870.
Nel corso dei tumulti, le Forze dell'Ordine fecero
irruzione all'interno dell'ateneo ed arrestarono
numerosi studenti, rei di avere interrotto le lezioni.
Evidentemente il nostro Presidente del Consiglio può
contare su una saldissima tradizione di italiche
repressioni.