lunedì 4 maggio 2009

BENTORNATI DAL PRIMO MAGGIO

RAGLI &BELATI
di Zacc e Bélina




Questo è il momento per far capire all'uomo, soprattutto a quella massa di operai e casalinghe (come racconta un sondaggio uscito ora su Ilsole24ore) che vota Berlusconi. Ha provato a scherzarci sopra con quegli ingenui di contadini della Coldiretti,  ma ha visto che questa volta le sue battute non sono piaciute, soprattutto a Letta e Bonaiuti, Ghedini, Capezzone, Gasparri, Cicchitto, Pionati, e tutti gli altri che occupano i telegiornali di tutte le televisioni. Manca solo Biondi, momentaneamente impegnato ad occupare la sedia di Ministro  perchè sa che se non la vuole lasciare deve rimanerci seduto sopra bene inchiodato.

Letta e Bonaiuti gli hanno fatto - immaginiamo - più o meno questo discorso: zitto, zitto per favore perchè la puzza è già tanta e, come si sa, la merda più la rigiri e più puzza. Dì solo che sei addolorato e poi nient'altro, perchè non hai niente da giustificarti e, soprattutto, niente da rispondere alle parole forti, precise, puntuali, sentite della tua "signora", spia dei comunisti, dei sindacalisti della Cgil, della sinistra, della magistratura e dei giornalisti, quelli che non sono sul tuo libro paga. Dì, anche - e poi basta, silenzio - che questa è una faccenda privata, non c'entra lo Stato, la Nazione, il Governo. Guai! Sarebbe la fine. Basta una opposizione minimamente intelligente e capace per approfittare delle tue scappatelle, delle tue battute, le tue gaffe - con noi, cazzo, sempre qui a smentire - e dire che tu non ci pensi ai guai degli operai che ti votano, degli studenti, degli impiegati che riescono a votare anche Brunetta, dei pensionati che si incantano alla erre moscia di Tremonti. Silenzio assoluto per evitare che la gente capisca quello che sei e quello che fai e, visto che l'ha detto anche Veronica, anche come stai, soprattutto con la testa.

Non più sorriso, non più guardie del corpo attorno, ma solo tuo fratello e qualche tuo figlio, comunque Pier Silvio, per fare capire che sei uno che i panni sporchi li lava in famiglia. Sguardo basso, nessun sorriso, qualche boccone di mortadella e basta, per dire alla gente che stai soffrendo le pene dell'inferno e che questa volontà della signora ti sta creando non poche preoccupazioni e che, nonostante questo, tu stai pensando all'Abruzzo, (continua a portare il casco dei pompieri), a Napoli (no a Napoli no, perchè richiama Casoria) alla tua Regione di elezione, il Molise, al terremoto di S. Giuliano di Puglia, alla monnezza e alla crisi, che è sotto gli occhi di tutti, ad eccezione di quelli di Tremonti. Prendi il direttore di Libero e mandalo per un pò di tempo alle Maldive o sul Lago del Liscione, nel Molise, dove, prima che diventasse invaso, ha vissuto da bambino ospite di uno zio. Nessuno deve pensare che tu hai accettato l'esposizione in prima pagina, a petto nudo, della signora. Fai così anche con Fede, visto che non avrà più niente da dire e con tutti i tuoi più fedeli servitori.

Mai svegliare il cane che dorme. Mai. Ed ora alza i tacchi e vai a coltivare il tuo bosco di piante grasse. Questa volta ti tocca saltare la cena con Bossi, per non dare l'impressione di allegra compagnia che combina solo scherzi agli italiani. Zitto e vai.


Insomma vogliamo dire, cari Asini, che non è il momento di stare con le mani in mano, ma di lavorare per salvare questo nostro Paese dalla deriva degli operai. Senza di questi attori, senza giovani, non c'è speranza: il futuro torna nelle mani di Berlusconi, anche se separato e senza più la sua signora.

Zac e Bélina


L' ADDOLORATO DI ARCORE

di Paride Puglia



L’OCCASIONE

di Zacc e Bélina


ZACC – gli hanno consigliato di non parlare. 

BELINA – un silenzio di Fede, un ronzio di Vespa e poi tutti zitti e mosca. E vai opposizione!


INTORNO AL MONDO

di Francesco Raucea





IL PERICOLO

di Zacc e Bélina



ZACC- fa bene a preoccuparsi Veronica. A quell’età le ragazzine sono pericolose.

Bélina. – in verità è il paese che è in pericolo


TERRORISTA 

di Andrea Bersani




L’INDIGESTIONE

di Zacc e Bélina



ZACC – se la moglie gli ha tolto la fiducia perché ora non gliela tolgono gli italiani?

BELINA – devono prima imparare a conoscerlo



NUOVI MINISTERI,

VECCHI DEL MESTIERE

di Gino Di Frenna




È SOLO L’INIZIO?

di Zacc e Bélina


Zacc – dopo Napoli l’hanno fischiato anche a Roma

Bèlina- te lo dicevo che è iniziata la discesa. Forza Napoli, Forza Roma



COMPLOTTO
di Bandanas




LA FISSAZIONE

di Zacc e Bélina


Zacc – “I sondaggi che ho io mi danno il 75,1% di consensi"

Bélina –Troppo pochi per essere un dittatore serio


IN CHE QUARTO STATO CI SIAMO RIDOTTI!

di Paride Puglia



CIARPAME

di Zacc e Bélina


Zacc- “ciarpame senza pudore” era rivolto alle veline e non al marito

Bélina – vuoi dire che Veronica non conosce il marito?


BELLASQUALIK

di Francesco Raucea



SEMPRE I SOLITI 

di Zacc e Bélina


Zacc –    di chi è la colpa delle veline in lista?

Bélina – come sempre dei giornali e della sinistra


STATO LAICO

di Rocco Grieco




ERA UN GIORNO DI FESTA
di Giuseppe Ciarallo

Non più di festa è un dì, bensì di lutto
il mondo del lavoro è stato ucciso
e la classe operaia dappertutto
va al cimitero e non più in paradiso.


FINITA LA FESTA
di Ugo Sajini


SEMPRE I SOLITI 

di Zacc e Bélina


Zacc –    di chi è la colpa delle veline in lista?

Bélina – come sempre dei giornali e della sinistra


LE SOLITE SCUSE

di Bandanas



'STO POPOLO DI MERDA

di Christian Rizzi


di sto popolo di merda

non mi fotte proprio un cazzo   

che la miseria veste a lusso

tra le pietre del gran sasso

e non muove neanche un passo

per impedire a un pazzo

di mandarci al contrappasso

imponendo sicumera

andando avanti fino a sera

proclamarsi un superuomo

che si scopa le sbarbine

e mi chiedo come fa

immaginando la sua età

ed il fisico che ha

mi son rotto li cojoni

di trascrivere sermoni

sul governo berlusconi

questo popolo è ignorante

non farà mai un passo adelante

sembra quasi la somalia

guinea sudan mozambico

o la russia agl'ex towarish

dove bastan scarpe lucide

per potere fare il figo

non ci basta la sua ex

che ci illustra i retroscena

è una donna e non esiste

non ha diritto di parlare

siam tornati al medioevo

ascoltiam solo madonna

con la sua bolla papale

ed un piede in israele


CI MANCAVAN SOLO I SAVOIARDI

di Enrico Bertuccioli




LAVATE DI CAPO
di Bucnic

MUTANDE DI PAPI
di Rocco Grieco




TRA INCUDINE E PISELLO
di Bandanas