sabato 15 novembre 2008

QUEI PICCOLI 20 GRANDI di Biscarozzi Primo


SI SONO RIUNITI A WASHINGTON, SI SONO SEDUTI A TAVOLA E PER PRIMA COSA HANNO MANGIATO IL MENU’ CHE GLI CHEF DELLA CASA BIANCA HANNO PENSATO IN GRANDE PER LA CENA DEI LEADER DEL G20. PER INIZIARE HANNO SCELTO QUAGLIA AFFUMICATA, RICOPERTA DA ‘GASTRIQUE’ (SALSA FRANCESE) DI MELA COTOGNA, E ACCOMPAGNATA DA RISOTTO DI QUINOA (VARIETA’ SUDAFRICANA). POI SI E’ PASSATI A COSTATA DI AGNELLO AL TIMO CON POMODORO, FINOCCHIO E MELANZANA FONDUTA, ORNATA CON SALSA DI FUNGHI CHANTERELLE. A SEGUIRE, MISTO DI INSALATA E SCAROLA CON VINAIGRETTE AL SIDRO, BRIE DEL VERMONT AL FORNO, E CROSTINI DI NOCE. PER DESSERT TORTA DI PERE CON MIRTILLI. E, PER DIMENTICARE GLI EFFETTI DELLA CRISI, UNA SELEZIONE DI VINI PROVENIENTI DALLE CANTINE DELLA CALIFORNIA: UN DAMARIS RISERVA 2006, UN CABERNET SHAFER DELLA COLLINE 2003 E, PER CHIUDERE, UN ROSATO CHANDON ETOILE. AGENORE SCHILLACE A TRAPANI HA APERTO IL FRIGO, NON C’ ERA UN CAZZO, ED E' ANDATO A LETTO SENZA CENA. DOMANI, I G20 ( NON DIMENTICHIAMO CHE G STA PER “ GRANDI “ ) EMETTERANNO UN COMUNICATO IN CUI TUTTI INSIEME, ALL’UNANIMITA'  COMUNICHERANNO CHE CIASCUNO FARA' DA SE' E SEGUIRA' LA PROPRIA STRADA SECONDO I PROPRI INTERESSI, E POTETE STAR SICURI CHE A NESSUNO VERRA' IN MENTE DI ANALIZZARE LE CAUSE VERE DEL DISASTRO, DI QUELLA CRISI DA TANTO TEMPO ANNUNCIATA E DI CUI NEMMENO LORO SI RENDONO CONTO DI ESSERCI DENTRO FINO AL COLLO: CRISI DEMOGRAFICA, DA CUI DISCENDONO I CONSUMI SPROPORZIONATI ALLLE CAPACITA’ DI PRODUZIONE DEL PIANETA, PER FAR FRONTE ALLE QUALI SI AUMENTANO SURRETTIZIAMENTE LE PRODUTTIVITA’, DA CUI DERIVANO GLI INQUINAMENTI INCONTROLLABILI, DA CUI L’ EFFETTO SERRA, DA CUI LA CRISI CLIMATICA, DA CUI LA CRISI ENERGETICA, DA CUI LE EMIGRAZIONI DI MASSA, DA CUI LE TENSIONI SOCIALI E LE CRISI ECONOMICHE CHE, IRRISOLTE, POTREBBERO FACILMENTE DIVENTARE SCENARI DI VIOLENZE IMPENSABILI...BISOGNA DUNQUE UCCIDERE DUE O TRE MILIARDI DI PERSONE? BISOGNA DUNQUE ASPETTARE CHE MUOIANO DI FAME? DOVREMO SCATENARE UNA BELLA GUERRA NUCLEARE? IO NON CREDO: COME HO GIA' DETTO MILLE VOLTE E'  SUGLI STILI DI VITA DI TUTTI CHE DOVREMO AGIRE. I POPOLI RICCHI FARANNO FATICA A DIMENSIONARE LA LORO PROPENSIONE AL CONSUMO, QUELLI POVERI DOVRANNO CONTROLLARE IL MIGLIORAMENTO DELLE LORO CONDIZIONI DI VITA, TUTTI DOVRANNO CONTROLLARE LE NASCITE MA, RIEQUILIBRANDO LA DISTRIBUZIONE DELLE RICCHEZZE IN RAPPORTO ALLA CAPACITA' DI PRODUZIONE DEL PIANETA, IN UN PAIO DI GENERAZIONI POTREMMO ANCHE FARCELA. MA DI QUESTO I 20 G NON PARLERANNO E AGENORE SCHILLACE DI TRAPANI DOMANI AVRA' UN’ALTRA GIORNATA DA INCUBO. VI AUGURO UN FELICE FINE SETTIMANA: