da PARIDE PUGLIA
Il paradiso può attendere
ALLE FRONDE DEI SALICI.
E come potevano noi cantare
con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
da
d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.
Salvatore Quasimodo
da ENIO LISI
Bollettino dei morti
da ENRICO BERTUCCIOLI
Sotto tiro