Ore 12.20
da l' ASINO
L' articolo 138
Art. 138.
Le leggi di revisione della Costituzione e le altre
leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera
con due successive deliberazioni ad intervallo non minore
di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei
componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.
Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare
quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano
domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila
elettori o cinque Consigli regionali.
La legge sottoposta a referendum non è promulgata,
se non è approvata dalla maggioranza dei voti
validi.
Non si fa luogo a referendum se la legge è stata
approvata nella seconda votazione da ciascuna delle
Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.
Dimezzando i tempi dell’articolo 138, il governo Letta ridurrà ai minimi
termini il dibattito in Parlamento, quasi azzerato. La Costituzione
potrà essere stravolta in tempo da record con metodi incostituzionali
(come successo per le province) e la volontà di non toccare il Porcellum
camuffata dietro a inesistenti esigenze di raccordo con le riforme
della Costituzione.
Per firmare andate sul sito del FATTO QUOTIDIANO.it