Ore 15.44
da GIUSEPPE CIARALLO
Pessimismo della ragione
Miglior è il nuovo! Il vecchio fu un inferno,
sul fuoco possiam metterci la mano!
Parliam dell'anno oppure del governo?
Comunque, ahinoi, l'avrem nel deretano!
Con la crisi e i sacrifici richiesti ai cittadini dal governo, si allargano le critiche a fronte delle spese militari che , al contrario, non hanno subito tagli.
Infatti è la notizia dell'acquisizione di 131 F-35 prodotti dalla statunitense Lockheed Martin dal costo previsto di 15 miliardi di euro, oltre ad una portaerei del valore di un miliardo e mezzo, per un totale sedici miliardi e mezzo di euro, in pratica il valore di una finanziaria.
Ora, è sempre vero che l'acquisto è stato siglato alcuni mesi fa dall'ex ministro della difesa Ignazio La Russa, in base ad accordi internazionali in quanto l'Italia è paese membro della NATO...epperò è pur sempre vero che Israele, ad esempio, che della guerra si deve preoccupare davvero, ha sospeso l'ordinazione, come è altrettanto vero che tagliando le spese militari si troverebbero ad esempio dei fondi per sostenere migliaia di giovani precari oltre l'impulso per lo sviluppo e la ricerca...
A caccia di fondi per lo sviluppo e la ricerca?