Un anno fa i rappresentanti di PDL e della Lega Nord depositarono alla Corte di Appello di Milano 3.900 firme per la candidatura di Formigoni, al quarto mandato come presidente della regione Lombardia. La lista Bonino e Pannella non riuscì a raggiungere la soglia delle 3.500 firme e quindi fu esclusa dalla competizione. Lo stesso giorno, cioè il termine ultimo di presentazione delle firme, gli stessi radicali scoprirono, grazie ad un "accesso agli atti", vizi di forma tra cui molte firme di PDL e Lega non erano valide ( mancavano timbri e date), liste autenticate illegalmente quando ancora non esistevano, essendo state poi modificate a poche ore dalla consegna per fare entrare Nicole Minetti. Furono scoperte pertanto circa 2.000 firme illegali. Morale della favola: per sanare gli illeciti amministrativi , cioè in pratica per riammettere Formigoni fu necessario una leggina "ad personam"... con il consenso del PD, naturalmente.
mercoledì 2 marzo 2011
Numero 1264 Buongiorno Italia
Ore 17,25
da FRANCO ORIGONE
Ore 17,25
Ore 09,43
da PARIDE PUGLIA
Attaccamento
da GINO DI FRENNA
Geometrie variabili