Ciao attoniti spettatori di eventi mediatici.
Piaciuto lo show?
E il ditino puntato addosso al Piazzista come una spada di Damocle? Eh?
Bersani avrebbe rinunciato a qualsiasi privilegio, compresa una badante in vecchiaia, pur di esserci lui al posto di Fini.
E la Lega?
Sta già stampando i passaporti verdi per gli abitanti della Padania che, prossimamente, verrà ritagliata dalla cartina dell'Italia e collocata sulla punta della spada di Albertino da Giussano.
Alle imminenti elezioni (tra qualche mese) nella verde Padania (bel suol d'amore) le schede saranno di due tipi: quelle verde brillante per il popolo
leghista e quelle a forma di carta igienica per gli altri.
Ma che ne sarà, diranno i miei giovani lettori, di quei birbantelli che non amano la forbita prosa leghista e non riescono a digerire le fantasiose teorie di personaggi come La Trota?
Saranno muniti di adesivo, stampato in brianza, color rosso da attaccare sui vestiti onde venir subito additati come gli ostili denigratori del fulgido avvenire secessionista del Nord.
Roba già vista e funzionante in altri tempi in luoghi non lontani.
Però sùssù... cosa sono quelle facce scure!
I Legaioli hanno le idee chiarissime e, se guardate con un pò di umorismo, anche originali come non si vedevano da tempo in questa parte del Mondo civile.
La bandiera Padana sventolerà presto sulle carte di credito e sui conti correnti delle banche nordiste; verrà abolito il termine "lavoro nero" per sostituirlo con il più appropriato "collaborazione volontaria temporanea senza fine di lucro";
la storia che si insegnerà a scuola darà più risalto ai Celti e molto meno ai partigiani; sarà abolita la domenica perché in Padania si lavora sempre ecc., ecc...
Un altro Mondo, insomma.
Ho come l'impressione di aver mangiato qualcosa di pesante e di star facendo un brutto sogno.
Sono sicuro che prima o poi mi sveglierò.
Qualcuno ha un pò di bicarbonato?
...maledetti peperoni verdi...