E' un bel problema essere un bibliotecario!
Oggi poi...no, voglio dire, una volta quando arrivava una nuova acquisizione
sapevi subito di cosa parlava e dove metterla, chessò: "20.000 leghe sotto i
mari"...narrativa, genere fantastico, fatto!
Oppure: "Il problema estetico in San Tommaso"...saggistica, filosofia,
fatto!
Eh, bei tempi...adesso è diverso, mi arrivano questi tomi freschi di stampa
che mica lo sai dove collocarli, questo qua, ad esempio: "L'amore vince
sempre sull'invidia e sull'odio"...cioè, non è che capisca bene che tipo di
libro sia...si parla in continuazione di "uomini del fare"...sotto la voce
"Bricolage e fai da te"?...mmmm....mi sa di no.
Che sia uno di quei libri tipo "le ricette di Nonna Papera" o "i consigli di
suor Germana"?...c'ha pure il titolo scritto col carattere calligrafico che
fa tanto casalingo...però a leggerlo pare una raccolta di lettere e
messaggi..."Ultime lettere di Jacopo Ortis"? "Va dove ti porta il cuore"?
"Papà Gambalunga"?...naaa...ok, la forma è epistolare ma sembra più una roba
tra Padre Pio e il calendario di Frate Indovino.
E poi c'è anche questo capitolo in fondo al libro:
"Il discorso della discesa in campo"...
...discipline sportive?
Boh, alla fine mica ho capito di cosa parla 'sto libro, l'hanno imburrato
con una farcitura di tutto un po', giusto per invogliare all'acquisto il
maggior numero di persone possibile, mi sa che è il classico libro che ti
spacciano come un best seller, vedo già le fascette azzurre in copertina:
"più di un milione di copie vendute".