No guardi, non si preoccupi...i sintomi sono chiari, si tratta di un
disturbo del linguaggio, però le garantisco che c'e' gente che ci convive
una vita con una malattia come la sua, sa?
Adesso si rivesta e stia tranquillo...come?
No, no, non le prescrivo nulla, non serve...si, è cronica, ma come le dicevo
non rappresenta un reale pericolo per la sua salute, le capiterà di tanto in
tanto di dire qualche frase a casaccio o di usare ripetutamente parole come
"senso di responsabilità" o "valori morali", ma vedrà che gli altri non ci
faranno caso, o al massimo faranno finta di niente, per buona creanza, si
intende...
...ah...le è già capitato...ah...la sera del 31 dicembre...tutto un
discorso...voleva dire "a colpi di maggioranza" invece le è uscito "positiva
convergenza"...si, è assolutamente coerente con la casistica, mi dica ha
avuto altri episodi durante questo discorso? Le venivano frasi non di senso
compiuto? Si? mi faccia qualche esempio:..."Il grande incontro
dell'Aquila"..."Il parlamento si è impegnato a riordinare la finanza
pubblica"..."La costituzione può essere rivista"... guardi come le dicevo
sono sintomi tipici e non devono destare preoccupazione.
Come? No, ma si figuri, non c'è da vergognarsi, è una malattia molto diffusa
nel suo ambiente professionale, molti suoi predecessori l'hanno avuta e non
se ne sono mai lamentati.
Le cause? Mi coglie in fallo...è una questione annosa, è da parecchio che ci
interroghiamo sulle cause, sarà l'aria del Quirinale, sarà qualche spora di
qualche pianta che cresce nei giardini della tenuta di Castelporziano o di
Villa Rosebery, c'era un gruppo di ricercatori universitari che stava
portando avanti uno studio in proposito, ma gli hanno tagliato i fondi
e...come dice? "E' imperativo per lo stato sovvenzionare la ricerca
scientifica"....certo...certo.
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