CAPITALISMO
di Biscarozzi Primo
Riprendo il discorso interrotto dalla " Pausa d' Amore " dettata dalla nuova liturgia post-bottadiduomo che ha trasformato il premier nel tredicesimo apostolo di Cristo.
Dicevamo del capitalismo. Guai a commettere l' errore, oggi, di identificarlo con il capitalismo denunciato da Marx e dal comunismo. Oggi il capitalismo è l' argine che impedisce l' adozione delle strategie necessarie a bloccare il dilagare dei pericoli che derivano dai mutamenti climatici ma ancora di più dall' esaurirsi delle risorse naturali. Quando il petrolio sarà finito, quando il carbone sarà finito, quando l' uranio sarà finito, chi li sostituirà? Se non si adottano da subito le misure necessarie potremmo non fare in tempo ad adottarle quando il pericolo si trasformerà in catastrofe! E sarà catastrofe dura! Il cosiddetto premier si sbraccia ad accusare di catastrofismo chi lo mette in guardia dai rischi che tutti corriamo per permettere al capitalismo di realizzare i suoi irrinunciabili profitti, ma quando la catastrofe si abbatterà su tutti noi, sappia che si abbatterà anche su di lui. La prossima volte parleremo della catastrofe...
TRE X DUE
di Luca De Santis
Odio stare in ascensore con persone che non conosco.
Cioè, non è che sia un asociale, è che non mi piace trovarmi a stretto
contatto con altri esseri umani che non mi siano stati presentati in
precedenza.
Ecco, per dire, non si sa mai dove guardare...una sbirciatina al
soffitto...un'altra al pavimento...e inevitabilmente finisci il tour oculare
con la targhetta del peso massimo consentito...320 chili!
Beh...siamo in tre...di certo non li superiamo...oddio, questo qui a fianco
un quintalino e più lo sarà, ma l'altro per fortuna è secco come un chiodo,
65 chili al massimo, io sono sui 75, a far la somma ci stiamo comodi, la
matematica non sbaglia mai.
E già...siamo in tre...cos'è che diceva Berlusconi ieri alla
tivvù?..."L'ultimo sondaggio ci ha detto che due italiani su tre sono con
noi"...
Io so di non essere con lui...quindi, per esclusione...e sì, è sicuro, la
matematica non sbaglia mai, e poi uno c'ha pure il doppiopetto e l'altro
sembra uscito da un manifesto del PdL.
Quello vicino alla porta mi ha appena dato una guardata di sottecchi...oh!
pure l'altro s'è messo a lumare di sbieco...cos'hanno da guardare?
Ho capito! Han fatto due più due anche loro...cioè tre meno uno...si
insomma, lo vedo, stanno pensando: "quello lì è un comunista".
Aspetta...lo smilzo ha tirato fuori un giornale da
sottobraccio...l'Unità?!?!
La matematica mi viene meno, forse mi sono perso tra comun denominatori e
minimi comuni multipli, eppure mi era sembrato di aver capito che i due
terzi degli italiani...aspetta...ma allora...se quel manico di scopa non è
con lui...allora i due su tre siamo io e l'ippopotamo giaccamunito qui a
fianco.
Ma porca miseria! E io che pensavo di avere delle idee politiche mie, delle
convinzioni, qualche principio anche...vabbè, meno male che c'è la
matematica e ci sono i sondaggi a ricordarci chi siamo e cosa pensiamo,
altrimenti sai che confusione...