IL PENSIERO
di Pasquale Di Lena (traduzione di Giuseppe Ciarallo)
Il pensiero
che non vuoi pensare
è una mosca
che stenti a sopportare
Svolazza e ti si posa sulla fronte
atterra sul tuo collo e sopra il mento
più tenti in ogni modo di scacciarla
più tutto ciò diventa il tuo tormento
Ronzando lei ti piomba
dapprima dentro un occhio
poi dentro ad un’orecchia
e quando fai la mossa d’acchiapparla… fai cilecca
Così, come un minchione
ti prendi a schiaffi, solo
per colpa di un moscone
che continua il suo volo
DIALOGO CON UNA MOSCA
di Giuseppe Ciarallo
Però non si fa così! Non è gentile da parte tua!
Io me ne sto qui, tranquillamente spaparanzato sulla
comoda amaca, senza l'amica (purtroppo!) e tu
continui imperterrita da ore, molesta, ronzante,
fastidiosa, a girarmi sulla testa e a posarti, pericolosamente (per te) sul naso, sulla fronte, sulle orecchie, in rapidi voli, ogni volta lasciandomi solo
a schiaffeggiarmi come un cretino.
No! Ripeto, non è affatto educato da parte tua!
La musica svanisce (la cassetta è finita e non ho
nessuna voglia di cambiarla - Pigro!), il ghiaccio nel bicchiere si è sciolto annacquando irrimediabilmente
il mio Drambouie ormai caldo-brodino.
Nulla si crea, nulla si distrugge. Tutto si trasforma.
L'unica costante sei tu, mia cara.
Il tuo volo circolare e disordinato, come i miei pensieri nell'afa di questo svogliato pomeriggio, sembra non avere alcuna intenzione di interrompersi.
Vuoi forse dirmi qualcosa?
Stai forse tentando di farmi capire, conoscendo io le tue abitudini alimentari, che per te non sono assimilabile ad altro che a un pezzo di merda?
FASTIDIOSI INSETTI
di Giuseppe Ciarallo
Per non far la figura del perdente
rispetto a Obama e la sua mosca morta
il nostro “del Consiglio” Presidente…
Vespa accoppò durante un Porta a porta.