E si affannano, e si arrabattano, si accaniscono terapeuticamente con mille marchignegni penosi, questi politichelli da pollaio, chi con l' elegante sussiego dalemiano, chi con l' ingegnosa incompetenza di Tremonti, chi con le antiche liturgie bertinottiane, chi con le miti esternazioni populiste di Franceschini, al capezzale di un mercatismo in coma irreversibile senza voler capire che il nocciolo della questione sta tutto in un malinteso senso del benessere, privo di valori e di gioia di vivere, affidato al possesso e all' apparenza anziché ad un sereno uso delle infinite risorse che un pianeta bene amministrato sarebbe in grado di fornire. Ma chi ci fa la figura peggiore è questa sinistruccia incazzereccia e irriflessiva che non sa dire ( prima di tutto a se stessa ) che cosa intende offrire agli uomini di buona volontà che la stanno via via abbandonando, quale progetto di società, quale stile di vita, quale uso saprebbe fare di questo povero pianeta depredato ed esausto.
venerdì 6 marzo 2009
BUONGIORNO ITALIA dall' Asino
NON CI RESTA CHE PIANGERE
di Ro Marcenaro
STILI DI VITA
di Paride Puglia
LO IETTATORE
BEST SELLERS
di Enrico Bertuccioli
di Paride Puglia
PER OGGI NIENTE GAFFE
di Manlio Truscia