giovedì 23 ottobre 2008

FINALMENTE! di Gog

FINALMENTE!


È proprio il caso di dirlo: finalmente! Ci si gira intorno, si ciurla nel manico, si tira la corda, si cazzeggia, ma poi... eccolo lì che viene fuori la bestia! (metaforicamente parlando, s’intende).

Insomma Berlusconi se l’è tolta quella maschera da statista un po’ spocchioso ma infine accomodante che s’era messo subito dopo la vittoria di aprile. Sono finiti i sorrisi concilianti e le dichiarazioni altisonanti per il bene della nazione. 

Qualcuno l’aveva previsto. Mi sembra Scalfari lo disse. Il buon vecchio Scalfari, un po’ passatello ma per niente rincoglionito. Dice... “non è mica da fidarsi. Io lo conosco bene. Lui oggi fa lo statista perchè ha vinto e si sente buono. E vuole essere, sinceramente, uno statista di alta levatura. Ma lui adatta le sue azioni a ciò che vuole intendere e se domani intende che deve essere qualcos’altro smetterà gli abiti di statista e diventerà qualcos’altro”.

Insomma le parole erano un po’ diverse ma il senso del discorso era esattamente questo.

E difatti: tolta una maschera se ne fa un’altra e lui (il Berlusca) alla fine si è rimessa quella che gli è più congeniale, quella trombonesca del duro del quartiere, un po’ paternalista e un po’ manganellatore. “Io so’ io e voi non siete un cazzo”, come nel sonetto del Belli, ma è inutile ricordardarglielo, lui ‘sto Belli proprio non lo conosce, perchè lui, grazie-a-dio, di cultura proprio non ne ha bisogno. 

E infatti, a proposito di Cultura - dopo aver minacciato la magistratura e i direttori dei giornali – ha rivelato che ha dato disposizione al ministro Maroni di usare la mano dura con gli studenti e di sloggiare le università. 

A Maroni per poco non gli cadevano i baffetti. Anche lui capisce perfettamente che radicalizzare lo scontro con gli universitari e le scuole secondarie pone delle domande che sprofondano nei pericolosi ricordi del tempo che fu. Ma qui ci sono anche gli insegnanti, i docenti, i rettori. E infine ci sono le scuole elementari e i loro genitori. 

Ma si, mandiamo a manganellare tutti. Ma attenzione, i poliziotti non sono tutti come quelli della Diaz. Hanno un cuore e, tra l’altro, famiglie con bambini che vanno a scuola, e diventeranno più grandi, andranno alle medie, alle superiori e, sacrifici permettendo, all’università che si sta costruendo.

Mi sa che al “Capo” gli conviene rimettersi la maschera da statista.


GOG